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BRPNEUMATICI sport friendly: SEMPRE IN PISTA

BR inizia il 2021 con una nuova sponsorizzazione
per supportare una giovane sciatrice FISI nel suo percorso atletico e agonistico.

Si tratta della vicentina Asja Zenere sciatrice del Centro Sportivo Carabinieri, specialista nella discesa libera e nel super gigante, presente giovedì 18 febbraio a Cortina 2021 come apripista al Gigante Mondiale.

BRPNEUMATICI è a fianco dello sport da decenni, grazie alla grande passione sportiva dei titolari che si è tramandata dal padre (Battista Busin fondatore dell’azienda) ai figli, Andrea e Filippo, entrambi con la passione dello sci e del ciclismo.
Imprenditori che ci credono davvero nello sport e nei suoi valori perché, spiega Filippo Busin «Lo sport veicola messaggi positivi, lo sport è disciplina, competizione leale, esalta il talento e la meritocrazia; mantiene in salute e riconcilia con la vita. Sport è ricerca della performance di eccellenza e del miglioramento continuo, aspetti che sentiamo nostri e vogliamo legare alla nostra immagine aziendale.»
La scelta dello sportivo, delle squadre o associazioni non sono casuali, da parte dell’azienda, ma dettate, più che da uno spirito commerciale, dalla volontà di essere di supporto a chi sta rincorrendo un sogno. «Ci sono atleti che valgono e che per ottenere risultati devono impegnarsi ogni giorno dedicando tutte le proprie energie al raggiungimento dell’obiettivo, senza distrazioni … bene: noi, quando possibile, vogliamo essere il motore propulsivo per lanciare questi atleti verso il loro traguardo. – dice Andrea BusinIn Asja Zenere abbiamo riconosciuto il valore e l’impegno, la passione vera e una marcia in più, quindi ci siamo!»

Per conoscere meglio Asja Zenere abbiamo voluto fare una breve chiacchierata.
Poche domande, brevi risposte, ma con contenuti che delineano il carattere del vero atleta.

La tua prima volta con gli sci ai piedi…
Ho messo gli sci all’età di 4 anni con papà poi per la felicità e la sicurezza di tutti i turisti ho messo in pratica le prime curve con la mamma perché papà mi lasciava in cima alla pista e mi diceva: “se scendi bene, sennò passerà il gatto delle nevi sta sera!!” ed è proprio cosi che ho capito di avere il piede da discesista e quindi ecco che sboccia la mia passione più grande!
Per diventare professionisti serve tanto impegno, a cosa hai dovuto rinunciare nel corso della tua crescita sportiva?
Ho sicuramente rinunciato a tutto ciò che fanno i ragazzi “normali”, quindi alle feste, niente serate in compagnia o vacanze! Questo perché un’atleta si alza presto la mattina e serietà e disciplina nel nostro sport servono per andare avanti, ma ne vale la pena perché quando poi riesci a salire sul podio e pensi a tutte le fatiche che hai fatto, beh … godi il doppio!
I tuoi obiettivi nello sport?
Punto sicuramente in alto, vorrei vincere la Coppa del Mondo! Lavoro per arrivare a quello.
In questo periodo particolare, però, la priorità è quella di tornare da dove ho lasciato prima dell’infortunio, quindi ora penso a prendere ritmo in gara e poi vincere la coppa Europa!
I tuoi obiettivi nella vita privata?
Mi sono sposata da poco. Mio marito è anche il mio allenatore, abbiamo deciso insieme di concentrarci solo alla carriera di atleta … almeno per i prossimi 10 anni!
Come sintetizzi l’esperienza dell’infortunio?
Il mio infortunio è stato purtroppo un passaggio obbligatorio, che mi ha insegnato a conoscere il mio corpo e ad avere pazienza.
L’importanza degli sponsor per il tuo sport?
L’aiuto dello sponsor in uno sport come il nostro è fondamentale, spesso dobbiamo sostenere delle spese e lo stipendio del gruppo sportivo non è sufficiente per coprirle tutte. Ma l’importanza dello sponsor non è solo economica, una buona sponsorizzazione da “sfoggiare” fa sentire noi atleti più importarti, più professionisti! E una volta sul podio, tenerli in evidenza, è un modo per ringraziare perché senza il loro aiuto magari non avremmo potuto arrivare lì!
A cosa pensi subito prima di iniziare una discesa?
Penso a cosa devo fare, alla tecnica e alla tattica da usare … penso a sciare!

Dunque: occhi puntati su Asja Zenere e sul suo casco!